C'eri una volta tu che sapevi volare. Sapevi vedere le cose oltre ogni cosa, e sapevi fare magie con un semplice tratto ed un sorriso.
Poi venne il buio.
Alcuni lo chiamarono maturità, altri lo chiamarono sfortuna, altri ancora ingiusto dolore. Ma non era questo, era molto di più: era la vita che si mostrava in tutta la sua brutale bellezza.
E adesso?
Adesso ci sei ancora tu, nascosto dietro uno sguardo dispettoso. Tu che non ti fai vedere; forse perchè ti vergogni di ciò che sono diventato, o forse perchè io ho scordato il luccichio di quello sguardo.
E allora se ancora ci sei, e ti sento battere i piedi, ricomincia a farmi vedere le cose oltre ogni cosa, ricomincia a fare le tue magie.
Voglio imparare di nuovo a giocare con te e sono sicuro di ricordare come si fa a volare.
Simone
Poi venne il buio.
Alcuni lo chiamarono maturità, altri lo chiamarono sfortuna, altri ancora ingiusto dolore. Ma non era questo, era molto di più: era la vita che si mostrava in tutta la sua brutale bellezza.
E adesso?
Adesso ci sei ancora tu, nascosto dietro uno sguardo dispettoso. Tu che non ti fai vedere; forse perchè ti vergogni di ciò che sono diventato, o forse perchè io ho scordato il luccichio di quello sguardo.
E allora se ancora ci sei, e ti sento battere i piedi, ricomincia a farmi vedere le cose oltre ogni cosa, ricomincia a fare le tue magie.
Voglio imparare di nuovo a giocare con te e sono sicuro di ricordare come si fa a volare.
Simone