martedì 31 marzo 2015

Liberi pensieri e libere sensazioni

Oggi, lunedì, sono tornata al Circolo e passando davanti a quella stanza, della quale non infilavo mai la porta, mi sono fermata per un pò ad ascoltare....certo non c'era nessuno, ma invece eravamo in tanti.
C'erano i rumori dei salti, le urla, l'abbaiare, c'erano le nostre voci, c'erano le risate squillanti.
Ma c'ero anche io con una sensazione un pò triste: chissà se avrò modo di rivedere le compagne ed i compagni di un viaggio domenicale fatto non in un prato ma dentro di me e dentro di voi.
Che male alle ginocchia, penso che la prossima volta impersonerò un bipede!
Ma voglio dirvi un grande grazie perchè solo in situazioni come queste io sono accettata per quello che sono e non per quello che gli altri vorrebbero.
Un caro abbraccio a tutte e tutti
Daniela

Dimenticavo: sono con una maglia gialla e nera, con delle ciabatte alle quali è rimasto solo il nome... ho una gonna... non ricordo il colore, ma mi pare scura, la cosa incredibile è che per scrivervi mi sono arrotolata le maniche come se dovessi fare chissà quale lavoro manuale!

1 commento:

  1. Grazie a te Daniela, che mi hai fatto capire che c'è tutto un mondo da vedere anche ad occhi chiusi.
    Simone

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