Oggi, lunedì, sono tornata al Circolo e passando davanti a quella stanza, della quale non infilavo mai la porta, mi sono fermata per un pò ad ascoltare....certo non c'era nessuno, ma invece eravamo in tanti.
C'erano i rumori dei salti, le urla, l'abbaiare, c'erano le nostre voci, c'erano le risate squillanti.
Ma c'ero anche io con una sensazione un pò
triste: chissà se avrò modo di rivedere le compagne ed i compagni di un
viaggio domenicale fatto non in un prato ma dentro di me e dentro di
voi.
Che male alle ginocchia, penso che la prossima volta impersonerò un bipede!
Ma voglio dirvi un grande grazie perchè solo in situazioni come queste io sono accettata per quello che sono e non per quello che gli altri vorrebbero.
Un caro abbraccio a tutte e tutti
Daniela
Grazie a te Daniela, che mi hai fatto capire che c'è tutto un mondo da vedere anche ad occhi chiusi.
RispondiEliminaSimone